Calderón de la Barca: La vita è sogno
Ogni volta che tentiamo di inquadrare La vita è sogno in uno schema esegetico finito, si ha come l’impressione che ci sfugga di mano, mostrandoci il suo caleidoscopico intreccio di piani, proponendoci nuove riflessioni. È il trionfo del molteplice barocco che, sotto l’apparente semplicità fiabesca, dietro un titolo che sembra il riproporsi di una formula consunta sottende interrogativi dalla valenza cosmica: cos’è la realtà? È il sogno finzione e la veglia realtà? O è l’inverso? Se la vita che viviamo non fosse che una rappresentazione in cui recitiamo una parte? – Il Quaderno di Nessuno, anno XXI, n ° 110 – 3/2022