FACANAPA: maschera commedia dell’arte
Facanapa: maschera commedia dell’arte
Facanapa: la maschera appartiene alla schiera dei vecchi della Commedia dell’Arte.
Nasce come marionetta veneta, originaria di Rovigo o di Verona (dove corrisponderebbe a Fra Canàpa, un frate piuttosto grosso, caratterizzato da un grande naso, la “cànapa” appunto).
La sua fama è dovuta tuttavia al marionettista Antonio Reccardini (1804-1876) che lo portò in scena nei primi anni dell’Ottocento.
A volte servo altre padrone, a volte ricco altre povero, Facanapa è un tipo bonario e arguto, caratterizzato da un buon carattere gioviale, da un ottimo appetito e da un amore ancora migliore per il vino.
Nell’aspetto egli appare sempre piuttosto curato, con una marsina scura e attillata, un panciotto rosso, pantaloni al ginocchio e un nero tricorno in testa. Caratteristico era anche il suo modo di parlare a scatti, scandendo le sillabe e storpiando alcune lettere, allo scopo di ottenere effetti comici.
Facanapa: maschera commedia dell’arte
Facanapa, belonging to the group of old people, was initially a Venetian marionette, from Rovigo or Verona (where he was synonymous with Fra Canapa, a rather plump friar, famous for his enormous nose). He owes his celebrity to the marionette master and his inventor Antonio Reccardini (1804-1876) in the early years of the 19th century. Facanapa is sometimes a servant, at other times a master, rich or poor. Good-hearted, witty and sociable, he enjoys good food but even more loves indulging in a drink or two. He is invariably well groomed with a tight dark tailcoat, a red waistcoat, breeches, with a black cocked hat. He has a peculiar way of talking insofar as he emphasises each syllable and slurs his words in a manner that make people laugh.