La Domanda di uno Sconosciuto, copione di Sandro Conte
La Domanda di uno Sconosciuto, copione di Sandro Conte. Quesito bizzarro e una commedia filosofica per chi ama stare con i “piedi per terra”
La Domanda di uno Sconosciuto, copione di Sandro Conte
copione originale del 2007
In un salotto del dopo-teatro, un Uomo Sconosciuto pone un quesito bizzarro e inusuale
Breve commedia filosofica per chi ama stare con i piedi per terra
La Domanda di uno Sconosciuto, copione di Sandro Conte
Scheda tecnica
- Titolo La domanda di uno sconosciuto (Storia di due storie)
- Autore Sandro Conte
- Genere Commedia filosofica
- Atti 1
- Durata stimata 30′
- Personaggi 3
- SIAE 2 Gennaio 2007
In considerazione del carattere paradossale della vicenda, la distinzione in ruoli femminili o maschili è veramente soggettiva, e dunque è impossibile indicarla a priori. Alcuni personaggi possono essere intesi sia al maschile che al femminile, esclusivamente in funzione delle scelte di regia. Nella versione qui disponibile per la lettura il copione è redatto per due uomini e una donna, ma potrebbe essere anche l’opposto.
- Ambientazione Qualsiasi epoca
SINOSSI di questa storia strampalata
In un salotto del dopo-teatro, un Uomo pone un quesito bizzarro e inusuale.
Un Autore che, presente in quel salotto, inverosimilmente e senza un perché accetta un incarico dall’Uomo Sconosciuto: raccontare in prima persona una vicenda accaduta all’Uomo, come se fosse in realtà accaduta a lui.
Due Storie, due Favole che, ancor più inverosimilmente, si incarnano per raccontare se stesse.