POLICHINELLE: maschera commedia dell’arte
POLICHINELLE: maschera commedia dell’arte
Polichinelle è la derivazione francese del tipo di Pulcinella.
Diffuso negli scenari delle Commedie a partire dal Seicento, Polichinelle ci appare caratterizzato da una grande gobba e da una maschera con un enorme naso adunco che gli conferiva la caratteristica voce stridula.
Il costume è colorato, costituito da una casacca e un paio di pantaloni, stretti da una cintura che metteva in evidenza il suo enorme ventre. Il suo carattere appare più simile a quello del Capitano piuttosto che del servo: irascibile, fanfarone e bugiardo, Polichinelle spesso compie azioni riprovevoli.
Nel 1685 l’attore italiano Michelangelo Fracanzani giunto a Parigi creò un personaggio nuovo con lo stesso nome, mediando le caratteristiche del Pulcinella italiano con quelle francesi. Accentuò la dimensione della gobba, ponendone in aggiunta una sul petto, conservò la maschera originaria e pose sulla testa un cappello a cono ornato di piume di gallo.
Con l’allontanamento dei comici Italiani da Parigi, Polichinelle restò in auge nei teatri della Foire e nei teatri delle marionette, assumendo caratteristiche sempre più stravaganti: l’abito sgargiante, il cappello a bicorno ornato di sonagli, mentre il carattere andò via via diventando quello di uno scioperato pigro e attaccabrighe, sempre in fuga dai creditori.
POLICHINELLE: maschera commedia dell’arte
Polichinelle is the French version of Pulcinella. Since the 17th century this figure has been found in CommediaPolichinelle dell’arte scenarios, usually with a huge humpback and a mask with a hooked nose that makes him speak in a squeaky voice. His colourful costume featuring a tightly fitted jacket and trousers underlines his huge paunch.
He appears closer to the Captain type than the servant. Polichinelle is a tetchy liar and braggart who does no end of shameful things. In 1685 the Italian actor Michelangelo Fracanzini, who was working in Paris, created a new character by mixing the French and Italian Polichinelles.
He empahsised the mask’s deformity by adding an extra hump to his chest, but kept the original mask and a pointed yellow feathered hat. Even after the Italian comedians had left Paris, Polichinelle’s popularity continued on the French stage and in marionette companies, where he grew steadily more eccentric. His costume became brasher and he took to wearing a bell cap. He grew steadily lazier and more quarrelsome, on the run