La Storia di Guercio Zoppo e Troia, copione di Sandro Conte

La Storia di Guercio, Zoppo e Troia, copione teatrale di Sandro Conte. Spettacolo per chi ha l’orologio con la sola lancetta dei minuti.

La Storia di Guercio Zoppo e Troia, copione di Sandro CONTELa storia di Guercio, zoppo e troia, copione di Sandro Conte

…per non parlare d’Arraffa, Inguatta, Cencio, Scopa, Hulk…e gli altri

(Canzone per chi non ha una lira) 


La Storia di Guercio, Zoppo e Troia, copione di Sandro CONTE

spettacolo vincitore come migliore spettacolo del III Premio Aguzzano – Roma febbraio 2000

Interlocutorio incontro teatrale in due parti per chi ha l’orologio con la sola lancetta dei minuti.

Al lettore, all’attore, allo spettatore, a chicchessia e per qualsivoglia innaturale motivo si sia imbattuto in tale testo, una preghiera dell’autore: -Non lo “appallottoli” subito! Questa carta potrebbe esserle utile per avvolgere un panino al salame e magari, chissà, tra un sottaceto e l’altro, quando la digestione comincerà a farsi pesante, l’occhio, sbadatamente è ovvio, le potrebbe cadere su di una piega della carta, lì dove l’unto gioiosamente si miscela al testo, e leggendo, la sua digestione potrebbe trarne degli indubbi vantaggi. Baci.


IN QUESTA PAGINA: Scheda tecnica  //  Sinossi  //  Le nostre messinscena


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La Storia di Guercio, Zoppo e Troia, copione di Sandro CONTE

Scheda tecnica

  • Titolo    La Storia di Guercio, Zoppo e Troia…

  • Sottotilolo Canzone per chi non ha una lira

  • Autore    Sandro Conte

  • Genere    Commedia fantastica

  • Atti    2

  • Nostra prima rappresentazione     4 Novembre 1998 – Roma – Sala Testaccio

  • Durata stimata    65′

  • Personaggi     9 (5 Donne, 4 Uomini)

  • Minimo personaggi maschili    4

  • Minimo personaggi femminili    3

  • Ambientazione    Qualsiasi epoca

  • Copione depositato alla S.I.A.E. il 23 ottobre 1998

PERSONAGGI In questo copione, in considerazione del carattere paradossale della vicenda, sia il numero dei personaggi che la distinzione in ruoli femminili o maschili è veramente soggettiva, e dunque è impossibile indicarne a priori, come tradizionalmente è consuetudine, il numero e/o il sesso. Ci sono alcune scene che possono essere realizzate con pochi personaggi ma anche con molti di più. Allo stesso modo alcuni personaggi possono essere intesi sia al maschile che al femminile. In questo genere di copioni dunque il numero ed il sesso dei personaggi sarà esclusivamente funzione delle scelte di regia.



La Storia di Guercio, Zoppo e Troia, copione di Sandro CONTE

Sinossi

Lo spettacolo ripercorre alcuni temi cari al Teatro dell’Assurdo, miscelati a situazioni che riecheggiano le atmosfere del Teatro Inglese del `700 in cui risuonano beffarde le disavventure eroicomiche tra ladri e donne di malaffare.

Che succede quando una sgangherata compagnia di “attori” parte per una inverosimile tournée e strada facendo incontra dei personaggi così simili a se stessa da specchiarvisi? Che d’improvviso, ineluttabilmente, come per una volontà ulteriore, tutto cambia ed i nostri protagonisti – barboni e prostitute: “pezzenti si, ma con aneliti di vera nobiltà”, “ignoranti, si ma con sprazzi di vera conoscenza” – si ritrovano coinvolti in una vicenda più grande di loro.

Proprio lì dove loro dormono, la strada, dovrà passare un fiume e le autorità sono presenti per inaugurarlo. La vicenda scorre evidenziando che i nostri ignoranti eroi, nel loro ferreo opporsi all’evolversi della vita – negano perfino l’utilità della lettura e della scrittura, nonché delle idee…- conservano invece atteggiamenti di naturalezza e spontaneità che il frenetico mondo attuale colloca ormai solo in quella beata innocenza che sconfina nell’ignoranza. Paladini celesti di un “Nulla” percepito come una mitica età dell’oro in cui di “ogni verità è vero anche il suo contrario”….- quello stesso “Nulla” che, per opposti motivi, è invocato anche dalle “Autorità” che ne sono invece i rappresentanti terreni – arriveranno infine ad “Ovunque”, il luogo dell’assenza, “dove muoiono i desideri ed il dolore non nasce….”, dove è possibile ” trattenere il respiro per ascoltare il respiro dell’universo…e sentire dove abitano gli Dei”



La Storia di Guercio, Zoppo e Troia, copione di Sandro CONTE

Le nostre messinscena

Spettacolo vincitore come migliore spettacolo del III Premio Aguzzano – Roma febbraio 2000

Edizione 1998/2000

  • Con : Olga Ambrosanio (Zoppo), Daniela Bistacchia (Scopa), Pasquale Di Giuseppe (Inguatta), Nuccia Flandina (Troia), Alessandro Gabriele (Arraffa), Marina Gimelli (Cencio), Riccardo Lo Giudice (Guercio), Giorgio Merluzzi (Sindaco), Stefania Tanca (Hulk)

  • Rappresentazioni:  Roma – Sala Testaccio, Nov. 1998; – Roma – Ist di pena Regina Coeli, aprile 1999; – Roma – Teatro di Via Speroni, Febbraio 2000, Vincitore come migliore spettacolo del III° PREMIO AGUZZANO; – Frosinone – Teatro I Commedianti, Marzo 2000

  • Scene e Costumi: Grazia Andreasi

  • Scelte Musicali: Riccardo Lo Giudice

  • Suono digitale e Luci: Fabio Scalchi

  • Trucco: Franco Giannini

  • Grafica: Daniela Bistacchia

  • Aiuto Regia: Giorgio Merluzzi

  • Disegno in Locandina: Stefania Tanca

  • Scritto e Diretto da Sandro Conte

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